Cosa fare in Maremma? Visita BotanicalDryGarden!

Una vacanza nella Maremma toscana può portarti a scoprire tantissime meraviglie più o meno note, specialmente per quanto riguarda le bellezze naturali. Questa terra affascinante e selvaggia racchiude infatti un’energia tutta particolare, che dà vita a paesaggi mozzafiato e suggestivi angoli nascosti.

Se sei un amante del verde che si sta chiedendo cosa vedere in Maremma durante la propria permanenza, sei nel posto giusto! Questa terra straordinaria ospita infatti il primo giardino botanico asciutto in Italia, un giardino tematico di oltre 4 ettari perfetto per trascorrere una giornata all’aria aperta. Esplora con noi BotanicalDryGarden e scopri tante curiosità sul parco, le diverse aree che lo compongono e le attività che si svolgono al suo interno.

Il giardino botanico, celebrazione della filosofia dry

BotanicalDryGarden è un giardino botanico a tema: le oltre 1.500 specie e varietà di piante qui presenti sono infatti tutte a basso fabbisogno idrico e a bassa manutenzione. In questa selezione convivono piante mediterranee e specie insolite provenienti da ogni parte del mondo, fuse in un paesaggio armonico e ricco di sorprese.

Il parco nasce nel 2010 come parte integrante del vivaio Mates Piante, specializzato nella produzione di piante mediterranee fin dal 1994. Si tratta di un manifesto vivente della potenza della filosofia dry: le specie qui ospitate sono infatti in grado di accontentarsi di pochissime irrigazioni di emergenza nell’arco dell’anno, una caratteristica che le rende perfette dal punto di vista dell’ecosostenibilità.

Il parco è visitabile in tutte le stagioni, e ognuna ha una sua particolare bellezza. L’estate è il momento in cui è maggiormente apprezzabile la straordinaria resilienza del giardino asciutto, capace di mantenersi rigoglioso anche in piena siccità e di sprigionare gli aromi più intensi. La primavera e l’autunno sono invece i periodi in cui la tavolozza dei colori è al massimo splendore. L’inverno è la scelta più insolita, ma non lasciarti ingannare: la presenza di tantissime piante sempreverdi garantirà tanta bellezza, specialmente se verrai a trovarci in una giornata di sole.

La possibilità di un percorso sensoriale a 360°

Una così ampia varietà di piante rende BotanicalDryGarden un vero e proprio giardino sensoriale: le specie presenti al suo interno sono infatti di grande stimolo per i visitatori, mettendoli in condizione di utilizzare tutti i propri sensi per meglio rapportarsi alla natura circostante. Questo tipo di approccio lo rende la tappa perfetta per una vacanza in Maremma con i bambini.

La vista è ovviamente il senso prediletto, capace di perdersi tra le infinite colorazioni dei fiori e le mille sfumature di verde presenti nel parco. Secondo viene l’olfatto, deliziato dai profumi della vastissima selezione di piante aromatiche disseminate ovunque. Il tatto riconoscerà consistenze di ogni genere (senza però dimenticare delicatezza e prudenza, ve lo raccomandiamo!) e l’udito potrà godere dei mille suoni della natura, un concerto molto diverso dal frastuono caotico delle grandi città.

Non abbiamo dimenticato il gusto, ovviamente. Anche questo senso può essere esercitato grazie a BotanicalDryGarden, ma ovviamente non all’interno del parco: assaggiare parti di piante sconosciute può essere molto pericoloso, come tutti sappiamo. Alla fine della tua visita potrai però visitare il nostro garden all’aperto (una novità che inaugureremo nella primavera 2022) e acquistare una pianta aromatica per insaporire i tuoi piatti: un ricordo tangibile e gustoso della tua visita al giardino botanico.

Se ti interessa particolarmente vivere questa esperienza sensoriale in modo completo, vieni a trovarci con gruppo di amici: con almeno 10 persone potrai prenotare una visita guidata comprensiva di percorso sensoriale condotto da un esperto del nostro team.

Le zone del parco

BotanicalDryGarden è uno spazio poliedrico e in costante evoluzione, che aspira a fondere al suo interno diverse tipologie di bellezza per regalare un’esperienza indimenticabile. Il parco comprende tante aree in cui arte e natura si armonizzano al meglio, scopriamole insieme!

Giardino degli Elementi

Il Giardino degli Elementi è un’installazione paesaggistica in cui viene creato un ambiente che richiama concettualmente i quattro elementi. Si comincia con l’acqua, che costeggia il sentiero che porta verso l’aria: qui il profumo di una collezione di rosmarini accompagna fino ad un massivo ricoperto da piante dall’aspetto etereo e leggero, capaci di ondeggiare al minimo soffio di vento. Questo dà al giardino un senso di movimento e dinamismo al quale spesso non siamo abituati a pensare.

Il prossimo elemento è il fuoco, simboleggiato da un braciere posizionato all’interno di un cratere. Si conclude con uno spazio centrale coperto da una selezione di graminacee: è qui che si rende omaggio alla terra, capace di dare la vita anche quando viene sottoposta alle più dure condizioni di siccità.

Teatro Vegetale

Il Teatro Vegetale è una delle punte di diamante di BotanicalDryGarden, uno spazio in cui natura e musica riescono a fondersi in una sintesi perfetta. Le quinte del teatro sono composte da sontuosi cipressi che avvolgono il palcoscenico, coperto da un prato di soffice Zoysia tenuifolia.

Il Teatro Vegetale è luogo privilegiato per suggestivi concerti nelle sere d’estate: si tratta infatti di un ambiente intimo e raccolto in cui il silenzio della natura esalta ogni singola nota.

Garden Art

BotanicalDryGarden ospita al suo interno anche uno spazio espositivo davvero unico, il Garden Art. Qui una collezione permanente di opere d’arte contemporanea è collocata all’interno di una fitta cipresseta. Le opere esposte sono curate da Maurizio Cont, artista eclettico che nell’ottobre 2021 ha scelto il Garden Art per presentare il suo lavoro più recente: un progetto dedicato a Julian Assange, cofondatore di WikiLeaks in carcere dal 2019 nel Regno Unito.

L’opera è stata presentata a BotanicalDryGarden e qui esposta temporaneamente prima di essere accolta nella sua sede definitiva in provincia di Cuneo, mentre una copia esatta continuerà a fare parte della nostra collezione permanente. Questa nuova forma di collaborazione rinnova le potenzialità del Garden Art come spazio espositivo capace di ospitare mostre temporanee.

Labirinto

La più recente novità di BotanicalDryGarden è il labirinto, un’imponente area di prossima inaugurazione. Realizzato su un’estensione di quasi un ettaro (all’incirca quanto un campo da calcio), il labirinto è composto da un dedalo di sentieri delimitati da diverse specie di piante a basso fabbisogno idrico. Il labirinto sarà accessibile da tre diversi ingressi, a partire dai quali si potranno esplorare i nove cerchi che lo compongono e che sono a loro volta strutturati come labirinti di dimensioni più piccole.

Nuovi progetti in vista per BotanicalDryGarden

Il parco di BotanicalDryGarden, come abbiamo visto, è uno spazio versatile che si presta a progetti sempre nuovi. Nell’estate 2021 è stato inaugurato BotanicalDryGarden by Night, una rassegna di degustazioni con Special Guest che ci ha visti collaborare con eccellenze del territorio e ospitare personalità di grande rilievo.

La primavera e l’estate 2022 vedranno tanti nuovi progetti, pensati per consentire ai visitatori di godere del parco in modo sempre più immersivo. Tra le novità da non perdere ci sarà la possibilità di partecipare a dei picnic (sia di giorno che di sera) e di scoprire la magia di un aperitivo itinerante immerso nel verde. Non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo di BotanicalDryGarden!